31/05/16

Lettera ad un'amica. . .

Milano, 26/05/2016





Ciao amica. 
Stavo cercando una foto adatta ad un saluto che potesse essere degno di noi ma ti dirò, sono in difficoltà. 
Alla fine ho optato per questo scatto che abbiamo fatto a Marsa Alam due anni fa, perchè non c'è nulla di più rappresentativo di due facce serene, rilassate e felici, baciate dal sole... e a noi piaceva tanto farci baciare dal sole.

Lo so che non ami molto le smancerie e diciamocela tutta, ci hanno sempre un po' fatto cagare i messaggi mielosi, ma tutti ti stanno dedicando parole bellissime ed è giusto che ti scriva anche io un pensiero. Eh!
Vedessi amica quanta gente si sta mobilitando per te.
Li hai lasciati proprio senza parole.
Pensa che le persone con cui avevi discusso e dalle quali ti eri allontanata sono disperate.
Io invece ancora non ho avuto reazioni. Non mi sono ancora disperata. Sarà che ho dovuto accettare e digerire l'accaduto in fretta perchè so che tu avresti fatto così e non avresti passato molto tempo in balia della rabbia, del rancore e dei perchè.
Perché le domande aumentano i dubbi e io di dubbi non ne ho.
E' andata perchè evidentemente dovevi lasciarci e per quanto tu non lo desiderassi ormai sei tra le braccia di tua mamma e so che stai bene. A me basta sapere che non sei sola anche se la solitudine non ti ha mai spaventato e da sola hai sempre fatto e affrontato tutto.

Ti ricorderò sempre come la persona più sincera, testarda, diretta, ironica, indipendente, divertente e pigrona che abbia mai conosciuto.
Riuscivi a rendere ridicola e divertente anche la situazione più critica e delicata e, qualsiasi fosse il problema, con te si risolveva in un attimo. 
Ho sempre ammirato molto questo tuo lato e spero di averlo fatto un po' mio. Del resto lo dicevi sempre, sono altri i problemi.
Eh si. Sono altri i problemi..

Amica, guardaci dall'alto perchè domani ci saranno tutti.
Tutti quelli che non avresti mai detto eppure ti pensano.
Hai lasciato un pezzo di te in ognuno di noi e sarà impossibile dimenticarti. Grazie per tutto quello che hai fatto per me. 
Un'amicizia e una complicità come la nostra difficilmente si replicano nella vita. 
Prometto che per quel che potrò fare, cercherò di stare vicina a tuo padre...però amica, che scherzi che fai....

Fai buon viaggio amica e quando arrivi dimmelo.
..anche se sei partita senza dirmi nulla...

13/05/16

Siamo esseri liberi. Ma non ne abbiamo la consapevolezza.


Oum - Nia 

Sono sempre più perplessa sulla mia visione del mondo.Non lo so quando sono diventata uno spirito libero. Forse non dimostro molto di esserlo eppure lo sono...

Detesto la politica. Non guardo un telegiornale da quando sono andata a vivere da sola.
Non mi informo abbastanza di quello che succede in Italia oggi. Per scelta. Forse sono anarchica o forse, semplicemente, non me ne frega niente. Giusto o sbagliato che sia, vivo da essere vivente, abitante del mondo e sono una persona. E spesso di questo ce ne dimentichiamo.
Dimentichiamo che siamo esseri umani e possiamo errare.
Ci soffermiamo troppo sulle cose di cui potremmo fare a meno. Ci arrabbiamo per sciocchezze senza le quali vivremmo meglio.
Non sono ipocrita, mi arrabbio tanto anche io. Ma spesso mi arrabbio di più per il modo in cui la gente vede il mondo a compartimenti stagni e non riesce a guardare oltre.
Non riesce a mettersi nei panni degli altri, non riesce a cambiare la propria visione delle cose.
Sarà che negli ultimi anni ho avuto esperienze che mi hanno cambiato e mi hanno permesso di poter cambiare punto di vista. Grazie a Dio aggiungo sempre.
Dio. Si, per chi se lo stesse chiedendo e per chi continua a pensare che io mi voglia convertire all' Islam, credo in Dio, (che io chiamo Giorgio) e credo che lui ci guardi da lassù! Non ha chiesto a nessuno di scrivere un libro fantasy sulle sue creazioni, la Bibbia, la Torah e il Corano non sono stati una sua idea. Credo che Giorgio (Dio) derida anche abbastanza queste storie fantasiose sulle sue volontà. Si. Credo che si faccia delle grasse risate. 

Vogliamo i matrimoni misti, vogliamo che ci si possa sposare tra persone dello stesso sesso. Lottiamo per l'uguaglianza, lottiamo per il lavoro, combattiamo per qualsiasi cosa. E per chi? Ci siamo mai resi conto che stiamo facendo tutto questo per un mondo che abbiamo deciso noi?! Ci siamo imposti regole per i nostri interessi, abbiamo creato leggi che qualcuno ha scritto sotto effetto di stupefacenti. Un bel giorno abbiamo scoperto che il sesso tra gay era illegale. Ma come, in epoca romanica gay e lesbiche non erano considerati così "sbagliati". E oggi, dopo secoli e secoli, quando dovremmo aver raggiunto un certo livello di intelligenza, siamo più ottusi di prima. Ma perchè del resto, non impariamo MAI dai nostri errori.

Ma io non voglio pensare così in grande,voglio vivere la vita come persona che può cambiare le piccole cose e migliorare la propria esistenza.
Non diventerò mai vegetariana quindi no, non sto parlando di questo genere di consapevolezza. Non parlo del riscaldamento globale, dello smog. 
Ho imparato a risparmiare da poco, a rendermi conto che il consumismo mi ha fatto arrivare il conto in rosso. Ma diventare consapevoli non significa stravolgere completamente le nostre vite e questo non lo capiamo. 

Oggi diventiamo vegani per salvaguardare gli animali, diventiamo crudisti per risparmiare sulla bolletta del gas (forse...dico io).
Ah, apro una parentesi, vorrei dire a quei neo genitori o futuri tali che OBBLIGARE un neonato,un bambino e un altro essere vivente (quale marito,fidanzato/a o convivente) ad essere vegetariano/vegano non vi rende persone migliori.
Salvate la vita di un animale e rovinate i rapporti col genere umano per una causa che non ha alcun senso. Quindi mi dispiace, a meno che i vostri problemi non siano a livello genetico o salutare, con i vostri ideali mi ci pulisco gli occhiali. Perchè nasciamo liberi e come non battezzate più i figli PERCHè SONO LIBERI DI SCEGLIERE LA FEDE CHE PREFERISCONO allora non obbligate questi poveri esseri viventi a mangiare le vostre ciofeghe piene di conservanti e grassi vegetali (che poi. parliamone).

Si, detesto quando non si riesce a raggiungere un compromesso. Bisogna raggiungere dei compromessi, bisogna venirsi incontro.
Bisogna rispettarsi cazzo. IL RISPETTO PER LE IDEE DEGLI ALTRI, IL RISPETTO PER IL PARERE ALTRUI, PER LE SCELTE ALTRUI.

Siamo sempre pronti a giudicare senza mai cercare di capire perchè le persone agiscono in un certo modo.
Si. Sono un essere vivente. La mia libertà finisce quando comincia quella di un altro.
Un insegnamento di vita che porto avanti dalle elementari quando il maestro Muscarà lo disse la prima volta. E non l'ho mai più dimenticato. Credo di averlo compreso e applicato in pieno negli ultimi anni quando ho capito il vero senso della vita.
Perché forse qualcuno non lo sa, qualcun altro lo dimentica, ma ho imparato il valore della vita. Sdraiata sul letto di un pronto soccorso in attesa di trovare un ospedale che potesse ricevere in reparto di oncologia un nuovo paziente.
Due conti con te stesso li fai in quei momenti.


Tornando al discorso che volevo affrontare, ieri ho letto in maniera totalmente positiva l'idea di Papa Francesco ad aprire il diaconato femminile. Perché no?!
Perché le donne possono fare politica, possono lottare per avere diritti e poi non devono entrare a far parte della Chiesa?! Si, siamo tutti d'accordo essere un'istituzione assurda, ridicola e schifosa ma se una nella vita vuole fare l'insegnante non vedo perchè un'altra non possa voler diventare una sacerdotessa.
Dove sta il problema?!....E' per quello che ho cominciato il post parlando di libertà di scelta e libertà tra esseri viventi. Nasciamo nudi..nasciamo liberi. Il mondo non credo riusciremo mai a cambiarlo, ma se provassimo a spostarci un pochino magari riusciremmo a vedere le cose in modo diverso. Non pensate anche voi?!
Me ne sono accorta ieri durante la lezione di pialtes.

Tra l'altro. Ho imparato a rilassarmi.
Adoro rilassarmi.
Adoro riuscirci. 
Adoro.

Adoro aver raggiunto questa consapevolezza. Una consapevolezza che vorrei riuscire ad applicare in pieno nella mia vita.
Purtroppo mi arrabbio tanto, ancora troppo. Devo lavorare su me stessa e raggiungere il mio Nirvana.

Non credo diventerò una santona buddista, né mi convertirò a quelle stronzate new age.
Non diventerò mai vegana anche se mi ripeto sempre "Mai dire mai".
Sono per il vivi e lascia vivere e cercherò di lavorare tanto su me stessa per riuscire a diventare una persona pacata, gentile e sempre tranquilla.

Tranquilla..

03/05/16

Dipingere, Creare.....cambiare


Nei giorni scorsi, mentre vagavo come mio solito in rete alla ricerca di ispirazione, ho trovato questa artista turca di nome Canan Berber che realizza dipinti un po' inusuali.
Non impazzisco molto per le figure che realizza, le trovo un po' troppo infantili, ma adoro il modo in cui colora e crea la matericità sulle sue tele.

Bè, l'ispirazione non ha tardato ad arrivare quindi oggi sono super propositiva e attiva!
E' difficile per me restare con le mani in mano. Se non posso fare devo almeno prendere nota di quello che vorrei realizzare.
In questi giorni sono un'esplosione di idee e non sono in grado di metterle in pratica.
Ad oggi avrei voglia di dipingere. 
Avrei voglia di creare una nuova linea di gioielli un po' più "maturi", vorrei dare sfogo alla mia creatività ogni minuto della mia giornata ma per ovvie ragioni non si può fare e bisogna ritagliarsi il tempo per poter fare tutto. Chissà cosa diventerò nella vita. Forse una mamma a tempo pieno che si dedicherà alla sua "arte", forse una di quelle donne dall'aspetto un po' esotico, con i capelli lunghissimi e la faccia sporca di colori...non so.
Sicuro sto vivendo questi mesi, questi ultimi "anni" come un momento di transizione. Sono in attesa di cambiare la mia vita, di avviare per bene la vita di coppia. Di intraprendere una convivenza..Insomma. Diventare adulta a tutti gli effetti.


E mentre aspetto di diventare moglie e madre e di cominciare un nuovo capitolo della mia vita (al quale mi piace di tanto in tanto sognare ma non voglio minimamente organizzare),  passo il tempo a fare quello che mi piace fare ovvero Creare, perchè è l'unica cosa che nessuno potrà mai impedirmi di fare e che solo il Signore potrebbe togliermi. 

Negli ultimi tempi sono anche molto orientata sul concetto di riciclo. 
Non sono ipocrita, non lo faccio per motivi etici o per salvaguardare madre terra, mentirei se dicessi che lo faccio per questo. Però sono molto molto proiettata sul riciclo da "risparmio" e tutto quello che può diventare un altro oggetto ha diritto di essere salvato dalla spazzatura :)
Ad oggi ho salvato lattine e barattoli della marmellata.
Ho riempito la mia casa di porta candele e incensi realizzati con le lattine del tonno e del mais. Ho creato degli scacciapensieri a forma di elefantini con della carta che avanzava.
Prossimo step?! Bè, dico solo che oggi ho "salvato" due manici da un pentolino che ormai aveva smesso di servire.
Diventeranno delle collane....appena mi metterò all'opera realizzerò un tutorial :)

Spesso mi sembra di non avere molto da dire, di non avere voglia di creare o di avere spirito inventivo però è proprio in questi momento che arriva l'ispirazione. 
Arriva per caso. 
Arriva quando meno te l'aspetti e sei talmente stupito di aver avuto un'idea così "semplice" che ti chiedi perché non ti sia mai bazzicato per la testa prima.

Detto questo non vedo l'ora di applicarmi in questa nuova collezione ethnic chic che spero diventi anche un po' il mio segno di riconoscimento. Ad oggi ho fatto moltissimi gioielli di cui sono soddisfatta ma che spesso non indosserei.
Ad esempio quando realizzavo orecchini con i fiori non lo facevo proprio per me. Sapevo che potevano piacere....forse è per questo che ho anche abbandonato l'idea di continuare a farli. Un po' come i teschi. Forse anni fa li avrei messi su più volentieri, oggi non sono più una "donna da teschio" (anche se continuo a volere un anello di fidanzamento a forma di teschio)
Non vedo proprio l'ora di sporcarmi le mani con colla, acrilici e carta. 
In Egitto comprerò tantissimi giornali solo per creare dei collage materici e ricavarne dei gioielli super originali. Ecco quello a cui miro. L'unicità e l'originalità. Lo so che ne 2016 è estremamente essere originali, diciamocela tutta, ormai abbiamo già visto tutto e già fatto tutto e raramente mi esalto per qualcosa perché trovo che sia sempre tutto molto ripetitivo.
E dopo la mia solita polemica di questo martedì mattina....buona giornata a tutti :)